Fondamentalmente, realizzare una tavola si divide in più fasi. Quella che vedete qui a sinistra, è (togliendo la sceneggiatura) la prima vera fase di un fumetto: la realizzazione dello storyboard. Per chi non lo sapesse, uno storyboard altro non è che la tavola come dovrà venire, schizzata in fretta e furia per "rendere l'idea", senza dialoghi ne campiture (le parti completamente nere) o che altro. Lo storyboard è usato praticamente in ogni processo di sceneggiatura, dal fumetto all'animazione al cinema. Mentre però nel cinema serve solo a dare un'idea di quelle che dovranno essere le inquadrature durante la realizzazione di un film, nel fumetto servono anche e soprattutto a capire se le varie vignette "funzionano". Lo storyboard è ovviamente la parte fondamentale, e quella più soggetta a modifiche. Paradossalmente, è spesso anche quella più stressante e quella più lunga, poichè non sempre quello che abbiamo in mente riusciamo a riportarlo su carta immediatamente, o magari non nel modo che vogliamo.
Molto fumettisti (la maggior parte credo) in genere fanno TUTTI gli storyboard dell'episodio, e solo allora cominciamo a preparare le tavole vere e proprie. Io, invece, li faccio volta volta, perchè spesso e volentieri ho troppa furia di vedere come sarà la tavola finita. Questo ha ovviamente dei pro e dei contro, e spesso i contro superano i pro, ma non posso farci niente, è più forte di me XD
Curiosità: lo storyboard che vedete qua sopra è stato fatto in photoshop con tavoletta grafica (sistema meno preciso, ma mi permette di non pasticciare troppo uno schizzo altrimenti incomprensibile) in 5 minuti. Uno di quei rarissimi (unici?) casi in cui non c'è stato bisogno di apportare modifiche sostanziali e mi è parso che tutte le scene funzionassero per bene. Praticamente un unicorno.